Gli Awareness Toys sono una collezione di 6 giocattoli in legno nati per consentire alle…

HOME PETS
come cani e gatti
si può sviluppare una relazione affettiva con un portariviste?
Quando penso alla maggior parte delle librerie e dei portariviste trovo che molti di loro cercano di integrarsi con lo stile dell’arredamento, e quindi di essere versatili per adattarsi a molti ambienti diversi. Un chiaro intento quindi di essere “non-intrusivi”, talvolta minimali, quasi sempre degli elementi neutrali. Sicuramente è più importante la qualità del suo contenuto, ma a questo punto che cosa può davvero essere considerato importante, e cosa invece è rimane abbandonato per anni? Può esserci un luogo speciale per quelle pagine che vogliamo tenere più vicine a noi? Le librerie sono davvero tutte uguali?
Home Pets sono nati per prendersi cura dei libri e delle riviste più amati, quelli da tenere sempre a portata di mano. Non “vivono in casa” passivamente, ma al contrario “vivono la casa” perché possano essere facilmente spostati da un luogo ad un altro. Accanto al divano, come portariviste, fanno compagnia mentre si guarda la TV e nel frattempo sussurrano “leggi .. leggi .. leggi …” Come comodini sembrano giocare a “moglie e marito” (ops.. volevo dire a “cane e gatto”) mentre sono ai lati opposti del letto. A differenza degli animali da appartamento reali sono molto docili, non sporcano, non mangiano i tappeti e non graffiano i mobili. Al contrario si prendono cura delle idee per voi più preziose tra le pieghe fluorescenti del loro manto acrilico evanescente.
E’ stato previsto che il legame emozionale con il padrone cresca col tempo, aumentando così la vita utile del prodotto e conseguentemente rendendolo un prodotto durevole. Qualora gli Home Pets dovessero essere riciclati (e spero che gli utenti saranno più inclini a prendersene cura, piuttosto che sbarazzarsene) il design for disassembly garantisce una corretta separazione dei materiali in essi contenuti, uniti con giunzioni meccaniche che possono essere facilmente rimosse.
Cliente: LetteraG